Spettacolare duello sui tornanti della mulattiera che porta al Colle Vareno in occasione del 49° Trofeo della montagna organizzato dall’Unione Sportiva Oratorio Angolo Terme e inserita nella Valle dei Segni Mountain Cup. É stato un testa a testa mozzafiato tra Luca Magri (Atletica Casone Noceto) e Luciano Rota (Recastello) che ha fatto vacillare il record della corsa detenuto da Bernard Dematteis. Dopo la vittoria nella prima prova del Poker della montagna, circuito di corse in montagna promosso dal Comune di Angolo Terme, Luca Magri tenta il bis nella classica del podismo camuno. A contendere il successo al podista della Valle di Scalve è Luciano Rota, giovane atleta bergamasco nel giro della nazionale italiana di corsa in montagna. L’airone di Trescore nel mese di maggio si è imposto nell’Angolo Vertical, la scalata sempre da Angolo Terme al colle Vareno ma da un altro versante, frantumando il record della corsa. In testa fino a poche centinaia di metri dallo striscione d’arrivo posto a 1.400 metri di quota il portacolori della Recastello è stato superato da Luca Magri autore di un finale travolgente. Notevole il crono del vincitore che completa l’impegnativa ascesa di sette chilometri in 38’38”, uno dei migliori tempi in assoluto della gara a soli venticinque secondi dal record stabilito nel 2015. Nove secondi più tardi ha tagliato il traguardo Rota; un applauso del numeroso pubblico presente all’arrivo ha accolto l’abbraccio tra i due protagonisti stremati dell’Angolo-Vareno. Alle spalle della formidabile coppia di scalatori completano il podio maschile Matteo Bossetti (Atletica Valli Bergamasche), Pierluca Armati (G.S.A. Atletica Sovere) e Alessandro Bianchi (G.S.A. Atletica Sovere). In campo maschile gli organizzatori hanno premiato, nelle diverse categorie, Pietro Mosconi (Atletica Valli Bergamasche), Fabrizio Boldini (Angolo Mountain Running), Massimo Bertoni (G.S.O. Darfo), Gianpiero Gabrieli (Atletica Paratico) e Agostino Ferrari (Poliscalve). A pochi giorni dal successo nella Cimbergo-Volano si ripete Nives Carobbio (Atletica Paratico) che iscrive per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione. La vincitrice si impone con il tempo di 52’29”, lontano dal record della manifestazione detenuto da Valentina Belotti. Alle sue spalle, staccata di 26 secondi, si piazza Beatrice Meloni, seconda anche lo scorso anno, che precede Martina Tognin (La Recastello), Maria Natalina Bonafini (Angolo Mountain Running) e Veronica Barbieri (Angolo Mountain Running). Premi individuali, nel settore femminile, anche per Elisa Pellicioli (Aido Artogne), Daniela Vassalli (Atletica Paratico), Veronica Zenti (La Recastello), Cristina Pizio (Angolo Mountain Running) e Valeria Torri Salve (Aido Artogne). L’Angolo Mountain Running conferma la forza di squadra conquistando ancora una volta il prestigioso Trofeo alla memoria di Angelo e Luigi Castelletti. Mentre il premio in ricordo di Walter Bassi, messo in palio dalla Comunità montana di Vallecamonica, è stato assegnato dagli organizzatori a Pierangelo Corvi, grande appassionato di atletica e amico di Walter. Soddisfatti gli animatori dell’U.S.O. Angolo Terme per il bilancio della manifestazione che ha visto al via circa 150 tra atleti e camminatori; alla luce delle prestazioni registrate in questa edizione si pregusta già l’appuntamento del prossimo anno con l’edizione numero cinquanta.
É Damiano Pedretti il re indiscusso del Colle Vareno. Il giovane portacolori dell’Unione Sportiva Malonno mette infatti il sigillo sulla quarantottesime edizione del Trofeo della Montagna organizzata dall’Unione Sportiva Oratorio Angolo Terme. Questo successo fa il paio con quello registrato a maggio nell’Angolo Vertical, la scalata verticale ai 1400 metri della località montana. Nella vertical Pedretti aveva siglato anche il record della manifestazione mentre nella corsa di ferragosto questa impresa non è riuscita all’atleta camuno. Difficile abbassare il limite stabilito da Bernard Dematteis nel 2015, comunque Damiano Pedretti con il tempo di 40’45” ha fatto segnare la migliore prestazione degli ultimi anni nella classica del podismo camuno. Il vincitore dell’Angolo-Vareno 2023 si prende anche una immediata rivincita su Sergio Bonaldi (Team Scarpa) che dieci giorni prima l’aveva battuto ad Anfurro, prima tappa del “Poker della montagna” il circuito di corse in salita promosse dall’Amministrazione Comunale sul territorio comunale di Angolo Terme. Il podio maschile dell’Angolo-Vareno è terra di conquista esclusiva dell’Unione Sportiva Malonno che piazza al secondo posto Luca Malgarida (42’13”), vincitore della passata edizione, mentre terzo è il fratello Marco che chiude con il tempo di 42’31”. Solo quarto posto per l’ex biatleta e fondista bergamasco Sergio Bonaldi che ha patito la prima parte in asfalto della salita di sette chilometri con un dislivello di circa mille metri; completa la parte alta della graduatoria assoluta Giovanni Zamboni, portacolori del Gruppo Sportivo Alpini Sovere. Gli organizzatori dell’U.S.O. Angolo Terme hanno poi premiato, nelle singole categorie maschili, Ruben Morosini (U.S. Rogno), Matteo Bossetti (Amici Valli Bergamasche), Ramon Pangrazio (Podistica Valle Adamé), Giuseppe Antonini (Atletica Paratico), Valter Albrici (G.S.A. Sovere) e Roberto Longhi (Atletica Paratico). Ancora Unione Sportiva Malonno sul gradino più alto del podio nella corsa femminile; per la prima volta iscrive il suo nome sull’albo d’oro della manifestazione Moira Guerini che ha impiegato 53’36” a completare il percorso. Come nella gara d’esordio del Poker della Montagna anche al Colle Vareno Beatrice Meloni (G.S.A. Sovere) si piazza in seconda posizione con il tempo di 55’55”, medaglia di bronzo per Giovanna Cavalli (Atletica Paratico) staccata di un minuto. Completano la top five della corsa femminile le due podiste dell’Atletica CiMa Maria Natalina Bonafini e Gaia Sanzogni. Premi di categoria nella classifica femminile anche per Cristina Pizio (Angolo Mountain Running), Nives Bernardi (U.S. Malonno), Umberta Magno (Aido Artogne), Veronica Barbieri (Angolo Mountain Running) ed Elisa Pellicioli (Aido Artogne). Festa grande, per il terzo anno consecutivo, per la squadra di casa dell’Angolo Mountain Running che si aggiudica il prestigioso Trofeo alla memoria di Angelo e Luigi Castelletti. Nella speciale graduatoria a punti la formazione di Angolo Terme precede l’Unione Sportiva Malonno e gli Amici delle Valli Bergamasche. Restano imbattuti i record della manifestazione stabiliti da Bernard Dematteis e Valentina Belotti, cresce quindi il montepremi in oro messo in palio da un appassionato sostenitore della classica di ferragosto inserita anche nel circuito della Valle dei Segni Mountain Cup della Comunità Montana di Vallecamonica. Molto soddisfatti gli organizzatori dell’U.S.O. Angolo Terme che tornano a veder crescere i numeri della corsa saliti quest’anno, con i camminatori, oltre quota 180. Un ottimo bilancio ottenuto grazie al supporto di numerosi volontari, della Protezione Civile di Anfurro e Angolo e dell’Amministrazione Comunale.
Sono i podisti camuni a mettere la firma sulla 47ª edizione della Angolo Vareno – Trofeo della Montagna, classica scalata di ferragosto del Colle Vareno. Il Trofeo Castelletti, per il secondo anno consecutivo, va all’A.M.R. Angolo Terme.
Il dominatore della Valle dei Segni Cup Luca Malgarida mette in carniere un ulteriore successo nel circuito di corsa in montagna promosso dalla Comunità Montana. Il portacolori dell’Us Malonno domina sui sette chilometri della mulattiera che da Angolo Terme porta ai 1400 metri slm del Colle Vareno.
Il vincitore Luca Malgarida ferma il cronometro sul tempo di 42’44”, lontano dal record di Bernard De Matteis ma comunque un buon crono per la gara organizzata dall’Us Oratorio Angolo Terme. Un minuto il distacco inflitto ad Andrea Acquistapace (Amici Madonna della Neve Lagunc), specialista delle vertical e a suo agio anche sui duri tornati della mulattiera di Angolo Terme. Completa la giornata positiva della famiglia Malgarida Marco, che chiude al terzo posto a due minuti dal fratello Luca.
Nella parte alta della graduatoria maschile Luca Arrigoni (Pegarun) e il giovane portacolori del Gruppo Sportivo Esercito Luca Tomasoni. Nelle graduatorie individuali si distinguono Lorenzo Catotti (Us Rogno), Fabrizio Boldini (Angolo Mountain Running), Pierluca Armati (Gsa Sovere), Daniele Tomasoni (Poliscalve), Gian Pietro Gabrieli (Gso Darfo) e Agostino Ferrari (Poliscalve).
Ad aggiudicarsi la corsa femminile è l’altra leader della Valle dei Segni Cup, Stefania Cotti Cottini (Gp Pellegrinelli). Alla sua ennesima Angolo Vareno riesce a stabilire il record personale avvicinandosi alla barriera dei 50 minuti e replicando così il primo posto dello scorso anno. Un minuto più tardi della vincitrice si piazza Nives Carobbio (Atletica Paratico) che precede Beatrice Meloni (Gsa Sovere), Maria Bonafini (Atletica CiMa) e Daniela Giupponi (Atletica Valle Brembana) moglie di Fausto Bonzi più volte vincitore del Trofeo della Montagna ed a lungo detentore del record della corsa. Sul podio di categoria salgono Viola Ghitti (Angolo Mountain Running), Daniela Pizio (Poliscalve), Sabina Paoli (Atletica Paratico), Veronica Barbieri (Angolo Mountain Running) ed Elisa Pellicioli (Aido Artogne).
Per il secondo anno consecutivo sono i ragazzi dell’Angolo Mountain Running a sollevare il prestigioso trofeo intitolato alla memoria di Angelo e Luigi Castelletti e riservato alle società sportive. La formazione di casa si aggiudica il primo posto staccando in maniera netta l’Us Malonno. Con questi successi Luca Malgarida e Stefania Cotti Cottini rafforzano la posizione di leader nella classifica assoluta della Valle dei Segni Cup.
Soddisfatti gli organizzatori dell’U.S.O. Angolo Terme che hanno visto premiati i loro sforzi dagli oltre 140 iscritti alla manifestazione. Perfetta l’organizzazione grazie anche alla collaborazione dei volontari della Protezione Civile, dell’Amministrazione Comunale e di numerosi collaboratori.
Trofeo Angelo e Luigi Castelletti